Descrizione
25 novembre 2024
Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne
Ecco la dichiarazione rilasciata dal Presidente Mattarella
«La violenza contro le donne presenta numeri allarmanti.
È un comportamento che non trova giustificazioni, radicato in disuguaglianze, stereotipi di genere e culture che tollerano o minimizzano gli abusi, che si verificano spesso anche in ambito familiare.
La Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne e la violenza domestica, nota anche come Convenzione di Istanbul, è il primo strumento giuridicamente vincolante ad aver riconosciuto la violenza di genere come una violazione dei diritti umani.
L’Italia ha ratificato la Convenzione nel 2013, dotandosi di strumenti di tutela per garantire una piena protezione alle vittime di violenza di genere.
Quanto fatto finora non è, tuttavia, sufficiente a salvaguardare le donne, anche giovanissime, che continuano a vedere i loro diritti violati. È un’emergenza che continua. Si tratta di madri, sorelle, figlie, persone con sogni e progetti che vedono violato il diritto di poter vivere una vita libera e dignitosa, donne che lottano per la propria indipendenza, per poter scegliere il proprio destino.
“Nessuna scusa” è il tema proposto dalle Nazioni Unite per celebrare la giornata odierna.
È addirittura superfluo sottolineare che, quindi, non ci sono scuse accettabili a giustificazione della violenza di genere. Occorrono azioni concrete.
È fondamentale continuare a lavorare per eradicare i pregiudizi e gli atteggiamenti discriminatori che rendono ancora oggi le donne più deboli nella società, nel lavoro e nella famiglia. Le istituzioni, le forze della società civile devono sostenere le donne nella denuncia di qualsiasi forma di sopruso, offrendo protezione e adeguato supporto.
È un valore per l’intera società far sì che siano pienamente garantiti i diritti umani dell’universo femminile”
Ecco gli eventi organizzati in città
Dopo l’interessante serata di dibattito “Spezzare il silenzio: no alla violenza!” promossa da Area Giovani, la facciata principale della Sede municipale si è colorata di rosso, ed è stata predisposta un’installazione nel cortile municipale.
Oggi alle ore 17.30 presso il Comitato Pari Opportunità della Liuc ha organizzato l’evento “Voci contro il silenzio: numeri storie e supporto contro la violenza dii genere” e alle ore 21.00 presso il Cineteatro di via Dante, Comune di Castellanza e Associazione Amici del Teatro propongono la proiezione del film Gloria! (2024) di Margherita Vicario.
La vicenda narrata dalla pellicola - un esordio alla regia che ha raccolto ampi consensi – è ambientata nella Venezia fine ‘700-inizio ‘800 e permette di riflettere e ragionare sul tema del gender gap e dell’emancipazione femminile. Infatti l’opera, come sottolineato dalla stessa registra, punta l’attenzione sulle storie di «compositrici che, come fiori secchi, sono state dimenticate nelle pagine della Storia». Si tratta di una narrazione costruita su una solida ricognizione del passato ma capace di interpellare il nostro presente con intelligenza e originalità.
Sarà presente il critico cinematografico Enrico Danesi, curatore della Rassegna cineforum cittadina.
Si segnala inoltre che la riflessione e il dibattito sulla condizione delle donne continueranno il prossimo 16 dicembre con la proiezione di La testimone (2024) di Nader Sayevar.