“Il Memoriale è un luogo commemorazione, di studio e di confronto ma anche uno spazio dedicato alle nuove generazioni perché la memoria di ciò che è accaduto diventi fondamento per la costruzione di un futuro di speranza.”
Questo era ed è l’intento e l’auspicio di Liliana Segre, nostra cittadina onoraria, che compare tra i nomi dei pochissimi sopravvissuti ai terribili viaggi partiti dalla stazione Centrale, e che ha fortemente sostenuto e voluto, la nascita di questo luogo” ha commentato il Vice Sindaco Cristina Borroni che, insieme all’Assessore alla Cultura e Istruzione Davide Tarlazzi, agli insegnanti e a due rappresentanti di Anpi, ha accompagnato i ragazzi nella visita.- “Salire sui vagoni che portavano ai campi di sterminio, seguire le tappe del percorso confrontandosi con un momento tragico della nostra storia” - ha continuato il Vice Sindaco Borroni - “lascia nelle coscienze una profondissima emozione. Un’impronta forte, che spinge a riflettere sul valore e la dignità della vita umana, per uscire dall’indifferenza, e continuare a sperare nella capacità di ognuno di noi di costruire pace e libertà.”
“Visitare con i ragazzi della 3^media del nostro Comprensivo il Memoriale della Shoah di Milano è sempre un’esperienza intensa- ha dichiarato l’assessore Davide Tarlazzi . – Si entra in contatto con una pagina tragica della nostra storia e si viene raggiunti dalla domanda drammatica: uomo dove sei finito? Di cosa sei stato capace? – Abbiamo raccolto insieme l’invito a conoscere questo passato e a non vivere il presente nell’indifferenza perché, come proclama la bella installazione di Maloberti <tu sei la memoria della mia notte>