L'area ex Montedison, la cui storia industriale risale agli inizi del '900, è stata sottoposta nel corso degli anni ad attività di analisi di monitoraggio finalizzate alla protezione dell'ambiente e alla tutela della salute pubblica. Come è infatti noto il sito, che insiste in parte sul territorio di Castellanza e in parte su quello di Olgiate Olona, è inquinato da agenti inquinanti residuati dalla sua lunga storia produttiva di industria chimica.
L'estensione dell'ex Montedison è di circa 258.853 mq, d cui 107.500 a Castellanza; quest'area è ancora interessata da processi produttivi delle società Chemisol srl (ora AMI / Borealis), Perstorp Italia, Lamberti / Cesalpinia Chemicalis, ABC tessile, TMC, Chimica Pomponesco.
Il comune di Castellanza, d'intesa con Regione Lombardia e le società proprietarie dei singoli lotti, sta seguendo le attività di bonifica finalizzate al recupero funzionale dell'area. Attraverso lo strumento del piano di recupero industriale (PIR) previsto dal vigente Piano di Governo del Territorio inoltre le attività produttive e/o terziarie che vorranno lì insediarsi, potranno farlo dopo aver effettuato le operazioni di bonifica fino al raggiungimento degli standard minimi previsti dalla vigente legislazione.
In ottemperanza al dettato della D.Lgs. 152/2006, che prevede la massima diffusione dell'informazione ambientale (art. 3-sexies), nelle pagine che seguono sono pubblicati gli atti e la sintesi delle attività di bonifica che a partire dal 2007 hanno interessato l'area.