Descrizione
Fatto costruire tra il 1812 e il 1815 dal patrizio milanese Cesare Brambilla da Pietro Pestagalli, l’edificio, che ospita gli uffici del Comune di Castellanza, sia amministrativi che politici, fu decorato da Paolo Santagostino, operante in diverse sale, che con Giovanni Battista Perabò realizzò l’elegante Salone di Bacco e Cerere; da Gaetano Vaccani che, con Alessandro Arrigoni e Angelo Monticelli, lavorò nella Sala da Pranzo e in quella da compagnia e da Gaetano Monti di Ravenna che plasmò l’Allegoria dell’Ospitalità e l’Allegoria dell’Amicizia.
Al suo interno custodisce anche il grande telero ottocentesco di Giuseppe Castellani raffigurante Il giuramento di Pontida e una piccola raccolta di scultura contemporanea con opere di Eros Pellini, Giorgio Celiberti e Amedeo Arpa.
Il Palazzo Municipale del Comune di Castellanza rappresenta il fulcro dell’amministrazione cittadina, un punto di riferimento essenziale dove i cittadini possono trovare risposte concrete alle proprie necessità quotidiane. Qui vengono erogati servizi fondamentali per la collettività, garantendo efficienza, accoglienza e funzionalità in ogni ambito.